
Avendo in frigo 4 confezioni di frutti di bosco, dovevo assolutamente inventare qualcosa per non farli rovinare invano. Il mio percorso mentale era partito dalla strafamosa Pavlova passando per sfoglie, crostate, torte con il pan di spagna, mousse ecc. Dopo aver ispezionato il contenuto di frigorifero ho dovuto escludere le creme con la panna perché essa era scaduta. Però ho scoperto di avere una confezione di mascarpone! Evvai!.. Ma non sarebbe una giornata piena in cucina senza un'avventura, anzi...

Stavo preparando il pranzo: la pentola con l'acqua sui fornelli, pronta ad accogliere pasta all'uovo. Mancava aggiungere una manciata di sale, apro lo sportello per prenderlo e ... una bottiglia di olio si precipita adosso a me!!! Aiuto!!!
Quella disgraziata bottiglia atterra sul mio piede e, intatta (quasi per miracolo), rotola via.
Avevo il cuore in gola per paura di essere investita, ferita dai vetri e sopratutto dall'angoscia al pensiero di dover pulire quasi 1litro di olio. Tiro un sospiro di sollievo e mi ricordo qualcosa vissuto 14 anni fa.
... erano passate da poco le feste di Capodanno, stavo a casa, tranquilla e rilassata. Per qualche motivo mi ero avvicinata alla credenza dove c'era una bottiglia di Champagne in bella mostra. Non so perché, ma ad un tratto questa bottiglia è caduta, ed è caduta esattamente sul mio piede. Stranamente non si era rotta, invece il mio povero piede si era subito gonfiato e mi aveva fatto male per parecchi giorni.
E chi se lo scorda??


per pasta frolla:
300 g di farina
2 tuorli
1/2 albume
2 cucchiai di acqua di rose
1 seme di cardamomo
100 g di zucchero
100 g di burro fuso
1/2 bustina di lievito per i dolci
1 pizzico di sale
250 g di mascarpone
1 albume
2 cucchiai di zucchero a velo
4 confezioni di frutti di bosco misti
- mescolare lo zucchero con il burro fuso, aggiungere i tuorli, una parte di albume e l'acqua di rose
- versare la farina, il sale, il lievito e il cardamomo pestato in polvere
- impastare velocemente, creare una palla, avvolgerla nella pellicola e porre nel frigo per 30-60 minuti
(lo so che non è un procedimento classico, ma mi trovo benissimo con questo impasto e intendo continuare! ;-))
- stendere una parte dell'impasto rappreso, rivestire gli stampini imburrati, sistemare sopra ognuno un foglio di carta con una manciata di fagioli ed infornare a 215° per 10-12 minuti; raffreddare
- montare l'albume, aggiungere lo zucchero e velo e montare a neve ferma
- sbattere il mascarpone, aggiungere tanto albume montato quanto serve per raggiungere la consistenza desiderata
- riempire con la crema i gusci di frolla e decorare con i frutti di bosco


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28 commenti:
Colpita e affondata!!! Sembrano finte da quanto sono belle!
A guardarle sono bellissime ma credo anche che l'acqua di rose gli dia un gusto dolce e profumate,brava
queste tartellette sono perfette:-) un bacio
Annamaria
hanno un aspetto davvero bello e invitante.Brava. Ciao,Lisa
Ciao! un dolce molto raffinato! la frolla ci incuriosice davvero moltissimo! e poi è proprio bello da presentare!
un bacione
Noooo sto immaginando il dolore sul tuo piede causato da quella bottiglia!!! per fortuna la storia non si è ripetuta oggi con la bottiglia dell'olio.. più che altro.. dover poi pulire l'olio dal pavimento.. aiutaci tu!!! Queste tartellette si rpesentano benissimo... curiosa la tua pasta frolla con l'aggiunta di acqua di rose! complimenti!!!.. bacioni e buon inizio settimana!!
come devono essere buone! il mascarpone nei dolci mi piace davvero un sacco
Perfette, me le mangerei in un boccone!Sono contenta che l'umore sia migliorato e che il piede sia intatto!eheh..Buon lunedì!
tesoro anche a me capitano spesso queste avventure sopratutto sugli scaffali superiori dove metto tutto e dove puntualmente qualchge barattolo mi casca in testa:-)
sono davvero goduriose queste tartallette e poi che bei colori...le foto sono straordinarie!!!
un bacione grande,imma
L'aspetto è decisamente fiabesco....chissà il sapore!!!!Mi incuriosisce moltissimo l'acqua di rose aggiunta nell'impasto e non nella crema, davvero una bella idea!Bacio!
^_^ A ME UNA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
questo è un attentato: qui pausa caffè davanti a machinetta scassata che produce strani liquidi variamente colorati ma dallo stesso identico sapore, su cui per ragioni di decenza non mi dilung. Almeno che ti cada qualche bottiglia sul piede:-), c'è un po' di giustizia a questo mondo!!!
ale
ma che meraviglia!!
mi interessa moltissimo poi la ricetta della pasta per le tartellette!!!
baci
Non sono l'unica frana/sfigata in cucina allora!
Bella consolazione comunque queste tartellette, fanne di più di danni se poi ti consoli così...
Un bacione,
m.
Giulia, Complimenti per le tue tartellette belle da vedere e favolose da gustare. Le tue foto sono sempre bellissime.
Dimenticavo di dirti che ho inserito una ricetta per la tua raccolta
http://aisapori.blogspot.com/2009/05/dolce-di-ciliege-html
Ciao Virginia
Ehiiiiii, ma lo sai che per fare la giocoliera esistono le clavette di plastica !?! Non le bottiglie di vetro :-D
Surgeli qualche tartelletta per quando ti verremo a trovare ? hehehehe
che buoneeeee !! mio dio ma sono bellissime quelle posate ..sicuro lavorate a mano !! stupende ! ciao
Giulia......guarda ...io sto svenendooooooooooo!!!
sono perfette!
;-)
ùun bacetto
Pippi
Bellissime le tartellette, ma la mia attenzione è stata catturata anche da quelle bellissime posate
ohi ohi che dolor...per non parlare della raccolta dell'olio.... tartellette da consolazione alla grande!!
Elfga, grazie!.. E' "colpa" del mio gioiellino...
il cucchiaiodoro, l'acqua di rose da un sapore mediorientale che amo tanto..
Anna, grazie!
Lisa, ti ringrazio!
Manu, Silvia, infatti, è una frolla molto fine, la amo tanto
Clà, ti rendi conto cos'avevo evitato per un pelo?? Ancora adesso non ci posso credere..
Paola, ERANO buone! :-))
Fatina, grazie! Tutte le cose cambiano e per fortuna non tutte si ripetono!
Imma, ma quanto siamo imbranate in cucina?.. Non oso pensare come potrebbe andare a finire una volta tanto..
Nicole, probalo! Se mettessi l'acqua di rose nella crema, sarebbe diventata troppo liquida...
Luby, aggiudicato!
Ale, dici che ci serve pure questa giustizia?.. E tu che ti fai un piattino godurioso di orecchiette??
Mirtilla, grazie!
Mariù, béh, una volta ogni tanto va bene, basta che non trasferiscono la mia cucina in pronto soccorso!
Virgi, grazie! Fatto!
Boss, hai ragione.. sai, è l'età.. Ma per voi ci sarà sempre un bocconcino goloso!
Fairy, grazie! E' un regalo di una mia carissima amica!
Pippi, reggiti, arrivo!..
Lidya, grazie! Anch'io amo molto queste posate!
Astro, che devo fare?.. L'importante è non combinare troppi danni...
ti sorprende l'uso dell'aceto x il pesce,ma tutto il sud,specialmente in Sicilia e le sue isole usa aceto per sgrassare x cè tendenza a cucinare pesci un pò grassi es sgombro ecc.... buona giornata
Complimenti per il Blog!
Ti andrebbe di fare uno scambio di link con il mio: www.francescogreco.splinder.com ?
Ciao
Il Blog | Attualità | Psicologia
brava! le foto , le composizioni , i colori, tutto perfetto.... temo che il gusto vada di pari passo :-).... vabbè, ammettiamolo, sei proprio in gamba :-))))!
che altro dire..... a presto
Giulia linkata!
Ciao
Francesco
Il Blog | Attualità | Psicologia
Mi intriga questa ricetta con l'acqua di rose e che foto meravigliose!!! smbrano balzare fuori dal monitor! Un abbraccio Laura
sono bellissime, spero di trovare ancora i frutti di bosco per provarle.
Questa pasta frolla mi stuzzica ....forse forse ci faccio dei biscotti!!!!!!Un caro saluto...MICOL
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